Storia

Origine della rete

È verso l'inizio del 1900, dopo i decenni delle scalate degli inglesi sulle Alpi, che il bisogno di allenarsi fisicamente, di cercare distensione nella natura e la voglia di fare delle passeggiate nella natura, inizia a radicarsi nella popolazione svizzera. Con l'avanzare vittorioso del mezzo automobile, i pedoni e i "marciatori" si trovano spesso sulla difensiva. Questo è stato costatato da Jakob Ess, professore della Svizzera orientale, quando effettuò con la sua classe un'escursione sul Passo del Klausen. Ess si rese conto della necessità di avere una rete di sentieri efficiente e segnalata. Infatti prese a cuore la questione e a seguito della sua iniziativa si iniziò lentamente con l'allestimento di una segnaletica dei percorsi.

Regolamentare un'insalata mista di itinerari e segnaletica

Più il numero di itinerari proposti saliva, più la segnaletica di diversa fattura e creatività si moltiplicava. Presto ci si rese conto che qualcuno doveva occuparsi della coordinazione e dell'allestimento in maniera sistematica della segnaletica dei percorsi turistici dedicati ai pedoni. Fu di nuovo Jakob Ess che, con Otto Binder segretario dell'epoca della Fondazione Pro Juventute e dell'Associazioni Ostelli della gioventù, fonderanno l'Associazione zurighese dei sentieri escursionistici e, un anno più tardi nel 1934 a livello nazionale, la Federazione Svizzera del Turismo Pedestre.

Il giorno stesso della fondazione ci si accordò su un cartello indicatore unificato per tutta la Svizzera - il cartello giallo con testo nero.

Organizzazione federalistica ed escursioni accompagnate

Poco a poco, escursionisti entusiasti fonderanno Associazioni nei differenti Cantoni che si sono messe subito all'opera per la pianificazione e l'allestimento della segnaletica appropriata degli itinerari scelti.

Le escursioni accompagnate avranno origine durante la seconda guerra mondiale dove l'esercito svizzero ordina lo smantellamento di tutta la segnaletica al fine di non facilitare l'orientamento all'eventuale esercito invasore. Infatti per continuare la pratica dell'escursionismo bisognava trovare metodi alternativi per quidare l'utenza sui sentieri. Le escursioni accompagnate avranno talmente successo che vengono proposte ancora oggi.

Fondamenti giuridici

I bisogni di sentieri non asfaltati lontano dalle strade così come una legislazione che protegga in maniera solida l'escursionismo pedestre si fece pressante. Per questo un iniziativa popolare ebbe successo, nel 1979 la materia sentieri venne fissata nella Costituzione Federale. In seguito venne redatta la legge federale nel 1985.