Qual è lo stato attuale dei sentieri?
Nel complesso si prevede che il budget 2020 della manutenzione sarà ridotto di 1,2mio di franchi (vedi articolo sopra). Usciamo da un inverno mite che in generale non ha comportato gravi danni ai sentieri. Tuttavia i primi mesi dell’anno sono tradizionalmente utilizzati per la pulizia e il ripristino di base dei sentieri dopo la stagione fredda. Questa operazione ha accumulato un importante ritardo. Se normalmente ai primi di maggio circa il 60% della rete è stato controllato, quest’anno la percentuale si aggira sul 10%. Questa attività sarà recuperata e la percorribilità della maggior parte dei sentieri sarà garantita per l’estate. Si procederà ad eseguire i lavori prioritari: quelli destinati a garantire la percorribilità e quelli sui sentieri più frequentati. Anche la raggiungibilità dei cantieri nel rispetto delle prescrizioni sanitarie giocherà un ruolo (le squadre non potranno pernottare nelle capanne o viaggiare in gruppo).
Cosa devono aspettarsi gli escursionisti?
A causa del ritardo accumulato e delle limitazioni che incombono sui lavoratori, nel mese di maggio probabilmente si troverà qualche sentiero ancora invaso dal fogliame o con qualche danno. Ma ad inizio stagione la prudenza su questo aspetto è d’obbligo ogni anno.
In seguito i sentieri si presenteranno in forma smagliante. Può darsi che lo sfalcio dell’erba non sarà così assiduo come ci siamo abituati a vedere negli ultimi anni, ma si farà di tutto per garantire la percorribilità e intervenire dove è urgente.
Le restrizioni di budget toccheranno in particolare i progetti di conservazione, dove si va a ripristinare scalini, muretti, il piano di calpestio, i parapetti, le passerelle, eccetera. Si tratta di lavori fondamentali per mantenere la sostanza della rete negli anni, ma che non rivestono carattere di urgenza e possono essere procrastinati di un anno senza gravi conseguenze per la fruibilità dei sentieri.
Comunicato stampa completo 13.05.2020 - Il Covid-19 e la rete dei sentieri