Riprende la stagione dei sentieri escursionistici... con calma
Il mese di aprile è il momento in cui si rispolverano gli scarponi per tornare progressivamente sui sentieri. Sempre più appassionati approfittano della rete escursionistica ticinese che conta oltre 4’000 km di sentieri segnalati e mantenuti.
Sono principalmente le squadre delle Organizzazioni turistiche regionali che accanto agli incaricati dei Comuni, dei Patriziati e ai volontari si occupano di garantire la percorribilità dei sentieri. Quest’anno per loro la situazione non è delle più semplici.
Il vento di scirocco di ottobre ha creato grossi danni ai boschi e molti sentieri sono stati danneggiati pesantemente, specialmente nel Mendrisiotto. È seguito un inverno precoce e di abbondanti nevicate, che pure ha causato la caduta di alberi e slavine e ostruito numerosi passaggi. Questi fenomeni hanno riguardato soprattutto i boschi delle vallate superiori. Sopra il limite del bosco per contro l’inverno non è ancora finito e i sentieri non sono ancora percorribili. Gli elementi della segnaletica che vengono rimossi per il periodo invernale potranno tornare al loro posto soltanto tra diverse settimane.
Tutte le squadre preposte alla manutenzione dei tracciati sono attualmente impegnate al ripristino dei danni. Le segnalazioni ricevute vengono prese in considerazione e trattate in ordine di priorità.
TicinoSentieri, per conto dei responsabili della manutenzione, invita quindi tutti gli escursionisti alla prudenza. Le escursioni vanno preparate considerando la possibilità di dover deviare o tornare indietro. Le interruzioni conosciute sono segnalate sul sito www.ticinosentieri.ch,chi si imbatte in un sentiero ostruito può segnalarlo con l’apposito modulo sul medesimo sito.
In ragione dei molti tratti da sistemare, agli escursionisti si chiede anche di avere pazienza e tolleranza. Gli interventi saranno svolti quanto prima. La primavera potrà essere l’occasione di scoprire i sentieri di fondovalle e di collina, che sono per la maggior parte ben percorribili e possono offrire inaspettate emozioni.
sentiero Arogno-Pugerna, Mendrisiotto